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José Parlá: opere parlanti

L’artista, nato a Miami nel 1973, pone al centro del suo lavoro la pittura, la scrittura e l’uso di oggetti effimeri che combinati evocano l’inconscio astratto degli ambienti urbani. Gli studi artistici lo hanno portato a sperimentare pittura, scultura, calligrafia, murales, video e fotografia sviluppando uno stile multidisciplinare e irripetibile. Le sue opere riescono a trasportare l’osservatore verso un mondo metafisico, dove gli elementi delle città e delle strade diventano astratti e quasi onirici.

Feeling of Abstraction, José Parlá, 2009
Feeling of Abstraction, José Parlá, 2009

Parte dallo sfondo cittadino mondiale per derivarne astrazioni che richiamano gli elementi con i quali si interagisce nel chaos e nella frenesia delle metropoli contemporanee. Lo stato effimero dei muri è rinnovato dalla sua opera ed è “teletrasportato” nel tempo e nello spazio contemporaneo. I murales rinnovano i luoghi in una nuova configurazione, quella del presente.

Wrinkles of the city, José Parlá con JR, Havana
Wrinkles of the city, José Parlá con JR, Havana

La memoria dei luoghi e l’immaginazione confluiscono nel contemporaneo verso molteplici significati. Lo stile dei suoi calligraffiti parte dalla calligrafia classica con tutto il suo volume, per astrarsi assieme alle sue opere verso la linea più semplice, ma comunque estremamente significante. Ha realizzato varie mostre personali, progetti di arte in luoghi pubblici e performance.

Writing Tradition, José Parlá, 2007
Writing Tradition, José Parlá, 2007

Da settembre a novembre 2017, le sue opere sono ospitate a Milano dalla Brand New Gallery, in una mostra intitolata Mirrors. L’artista qui sottolinea il forte richiamo che percepisce dagli strati di cartelloni pubblicitari deteriorati sui muri. Le scritture e gli strati di vernice deteriorata rappresentano per José la psicologia della società. La calligrafia qui si esaurisce verso quelle che sono le lettere di oggi: dei giornali, dei manifesti e dei cartelloni pubblicitari.

Mirrors, Brand New Gallery MI, 2017
Mirrors, José Parlá, Brand New Gallery MI, 2017
Performance come scoperta

Le performance sono un’altra parte molto significativa del lavoro dell’artista americano. Sono un modo di esplorare come in un work in progress le infinite possibilità della sua arte. “Words and Burning” propone la trascrizione di parole dal taccuino d’artista all’argilla cruda a cui poi viene dato fuoco.

Words and Burning, José Parlá
Words and Burning, José Parlá

“Colto molto nel momento, il tempo di Parlá è sempre transitorio, una misura di echi piuttosto che di certezze, una risonanza della storia in cui l’assenza costituisce una presenza più formidabile di qualsiasi cosa così splendente e nuova come il presente.”

Carlo McCormick
Struggle for Existance, calligrafia su ceramica
Struggle for Existance, calligrafia su ceramica, José Parlá
http://www.joseparla.com/m/
https://wsimag.com/it/arte/30398-jose-parla-mirrors
https://en.m.wikipedia.org/wiki/José_Parlá