Nato e cresciuto negli Emirati Arabi, originario di Dubai, Dia’a Allam infonde la regione con il suo stile unico di calligrafia. Ha lavorato per circa 10 anni come architetto paesaggistico ma è sempre stato appassionato di calligrafia. Inizia a farne la sua professione dal 2011 quando realizza un libro con 40 design per celebrare il quarantesimo girno nazionale degli Emirati Arabi. In questo momento la semplice passione si evolve in lavoro.
I calligraffiti sono “mischiati con ogni forma di arte astratta”. Hanno la preziosa facoltà di interagire con le persone, soprattutto durante la loro realizzazione che avviene nelle strade. l’arte giunge a tutti, senza discriminazioni.
La sua ispirazione giunge da diverse fonti: dalla natura, ma anche dai suoi interessi personali come cinema e architettura. Non realizza le sue opere come se stesse facendo degli spettacoli programmati, ma il suo obiettivo è realizzarle per tutti indistintamente. In questo momento di grande diffusione dei calligraffiti si comprende come non sia necessario parlare arabo per apprezzare questa arte. Ciò si relaziona al brand di design fondato da lui stesso e chiamato Na7t Designs che è il primo negli Emirati Arabi.
Nel 2016 è stato protagonista di una mostra intitolata “The Immortal Language” alla Galleria Mall ad Abu Dhabi. Ha raccontato dell’immortalità della lingua araba, ispirata dal poeta Scheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum. Nelle opere in mostra ha combinato il suostile calligrafico con i suoi versi, che in un contesto pubblico gi hanno dato grande visibilità.
https://www.esquireme.com/content/17109-understanding-calligraffiti
https://www.instagram.com/diaallam/
https://www.instagram.com/na7tdesigns/