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Calligraffiti Femministi & Donne

I calligraffiti sono un mezzo di espressione di ideali femministi. Anche se l’artista non è una donna, ma The Inkman, questo progetto vuole valorizzare tutte le donne. Per il 13 agosto dell’anno scorso, giornata nazionale delle donne in Tunisia, l’artista usa le sue calligrafie per ringraziare 50 donne tunisine di successo. Ognuna di loro ha ricevuto una cartolina con una calligrafia originale firmata Inkman della parola “Shukran” che significa “Grazie”.

National Woman’s Day, The InkMan

L’affermazione femminile nell’ambito dei calligraffiti è minore in quantità rispetto a quella maschile, ma a mio avviso è molto più forte. Le donne hanno tanto da dire e lo esprimono in maniera molto diretta e comunicativa. Per questo motivo riescono ad essere innovative e imporsi in questo campo artistico.

Bahia Shebab
Bahia Shebab

Ad esempio nel contesto turbolento della Primavera Araba (2011) l’egiziana Bahia Shebab “grida” contro le ingiustizie attraverso le sue opere. “A Thousand Times NO” è un’installazione di ricerca realizzata per la mostra “Future of Tradition” in commemorazione dell’arte araba. Infatti la parola NO è replicata per mille volte, in mille stili calligrafici diversi su una tenda di plexiglas. Il messaggio è semplice, ma forte: contro ogni ingiustizia, ogni violenza e ogni conflitto.

A Thousand Times NO, Bahia Shebab, 2011
A Thousand Times NO, Bahia Shebab, 2011
Khadiga el Ghawas 
Calligraffiti femministi
Khadiga el Ghawas

Invece, per Khadiga El-Ghawas i calligraffiti rappresentano un mezzo spirituale che porta alla meditazione su se tessa e il mondo. Infatti, l’unione di lettere e luce crea opere (fotografiche) molto introspettive e quasi metafisiche. È la prima light calligrapher egiziana, e ha uno stile molto zen e personale che comporta sempre un dialogo con i luoghi e i contesti.

Light calligraphy, Khadiga El-Ghawas
Calligraffiti femministi
Light calligraphy, Khadiga El-Ghawas
Nedda Kubba
Nedda Kubba

Cresciuta in Germania, ma con origini iraniane Nedda Kubba lavora come graphic designer. Successivamente si approccia al mondo dei calligraffiti ispirata da El-Seed e Vincent Abadie Hafez. Ma è l’artista russo Eduard Dimasov la sprona di persona a sviluppare un proprio stile. Successivamente è proprio grazie alla calligrafia che recupera il suo retaggio culturale iraniano sviluppato attraverso le ultime tendenze di design e visual art.

Testa astratta 
Calligraffiti femministi
Testa astratta, Nedda Kubba

“Potranno tagliare tutti i fiori, ma non fermaranno la primavera”

Pablo Neruda

Per concludere, i celebri versi di Pablo Neruda compongono questo stencil di Bahia Shebab, Il Cairo.

Stencil, Bahia Shebab, Il Cairo
Calligraffiti femministi
Stencil, Bahia Shebab, Il Cairo
https://en.m.wikipedia.org/wiki/Bahia_Shehab
http://www.typographyseoul.com/news/detail/922
https://www.instagram.com/khadigaelghawas/